Con Mariano nuova vittoria e nuovo infortunio
As Monza – S.Ambrogio Mariano 72-43
(12-17, 36-24, 59-31, 72-43)
Monza: Riboni 4, Giordani 3, Marchini 9, Panzeri G. 18, Brambillasca 8, Durali 3, Andreoni 4, Corti 9, Depunti 9, Rossi A., Ferrario 3, Romani 2. All: Palermo. Ass: Santolini.
T1 22/27, T2 19/48, T3 4/19, rimb. 37 (7 off), ass. 8, stop. 3, p.rec. 22, p.perse 27, falli 15.
S.Ambrogio Mariano: Ferri 5, Moschino 3, Gerosa 4, Polato 7, Stellato, Galliani 13, Livio 3, Nava 7, Stratu, Trecchi 1. All: Secchi.
T1 10/16, T2 15/47, T3 1/6, rimb. 36 (6 off), p.rec. 15, p.perse 32, falli 18.
Quarto successo consecutivo per Monza, che tuttavia continua nel momento-no dal punto di vista fisico. Nel secondo quarto, infatti, i monzesi perdono Giorgio Panzeri (caviglia, per ora 10 gg di stop e poi si valuterà), in un momento in cui Giulio Panzeri e Colombo sono ancora fermi (il primo potrebbe rientrare a breve).
Non si tratta delle uniche assenze: oltre al lungodegente Santolini, ed a capitan Rossi che ha chiuso anzitempo la stagione per motivi di studio all’estero, mancava anche Rucco, fresco di laurea (auguri!), e Lomuscio, di rientro dopo oltre due settimane di vacanza: tornerà ad allenarsi in settimana. Coach Palermo, però, ritrova Depunti, out dalla sconfitta con Arcore.
Monza parte male, sorpresa dall’aggressività difensiva degli ospiti, ultimi senza vittorie ma tutt’altro che disposti a recitare il ruolo di vittima predestinata. I padroni di casa attaccano male, in maniera impulsiva e disordinata, perdendo 5 palloni e tirando dal campo 3/17. Anche la difesa non funziona, perché Mariano riesce ad arrivare spesso al ferro.
Nel secondo quarto, però cambia immediatamente il ritmo difensivo: l’As a difesa schierata continua a faticare, ma si procura diversi contropiedi e transizioni alzando la pressione in difesa e costringendo a 10 perse gli avversari. Un 19-3 in poco più di 5 minuti ribalta la gara, mandando le squadre al riposo 36-24 (con Panzeri, fuori a 90″ dall’intervallo, già a 18 punti in 13 minuti).
Ad inizio ripresa non si aprono le maglie della difesa di casa: Mariano perde 13 palloni, trasformati in 9 recuperi da Monza, ed anche quando gli ospiti si mettono a zona i locali trovano la necessaria lucidità per attaccarla trovando ottime soluzioni.
Il 59-31 del 30′ chiude la gara, e nell’ultimo quarto non si vede nulla di nuovo, se non i primi minuti e punti in stagione di Andreoni e Romani.
#neldubbiotira