Dominio Lambers, si va a gara 3
Lambers Triuggio – Le Corti di Sovico Monza 68-60
(19-20, 36-29, 50-47)
Lambers: Parravicini 6, Ferrari 7, Arosio 3, Caldarelli, Barni 1, Fumian 11, Sala 21, Galli 8, Viganò 19, Giovenzana. All: Riboldi.
T1 21/30, T2 16/31, T3 5/15, rimb. 38 (7 off.), 16 falli.
Le Corti Monza: Rucco, Marchini 21, Panzeri G. 6, Colombo 4, Di Lucia, Lomuscio, Depunti 5, Rossi P., Rossi A. 5, Ferrario, Panzeri J. 6, Santolini 13. All: Palermo.
T1 8/12, T2 20/49, T3 4/29, rimb. 32 (8 off.), ass. 2, stop. 1, p. rec. 22, p.perse 22, falli 26.
Si va a gara 3. Gara 2 è dei Lambers Triuggio, che monetizzano con una vittoria una superiorità netta mostrata in queste prime due partite.
Il ritorno a Triuggio è la continuazione (meglio riuscita per i locali) di gara 1.
L’inizio è equilibrato e le difese hanno il sopravvento (2-2- dopo 4′). Poi si comincia a segnare, con Marchini a quota 7 nel primo periodo ma Triuggio che trova ritmo (19-20 al 10′).
I Lambers prendono il largo nel secondo periodo, quando dal massimo svantaggio (19-24 al 3′) realizzano un 10-0 che ribalta l’inerzia della gara, con Monza che attacca in maniera prevedibile e non trova il canestro dalla distanza (29-36).
Dopo l’intervallo è subito -10, poi con una zona 3-2 molto aggressiva gli ospiti tornano in 2 minuti a -2 e chiudeono il terzo quarto 50-47.
A inizio quarto periodo il gap scende anche anche a -1, ma troppe forzature in attacco e ritardi in difesa costano caro ai bianconeri, ed alla distanza, grazie anche alla precisione in lunetta ed all’ottima circolazione di palla, i locali allungano sino al 68-60 conclusivo.
In due partite abbiamo tirato 50 volte esatte in più dal campo (simili i tiri liberi, 47 vs 49), ma abbiamo tirato peggio (46% da 2 e 16% da 3 contro 53% e 43%, 10 su 23). Ieri, tolto il primo quarto, siamo sempre stati sotto il 40% dal campo (nel secondo quarto anche sotto il 30%).
Giovedì si riparte 0-0. C’è da dire che chi sta vedendo le partite si starà divertendo.
#neldubbiotira