SCIACALLI – A.S. MONZA 51 – 55 DTS
SA LU TA TE LA CA PO LIS TA
Questo è il coro che riecheggia negli spogliatoi di Trezzano, al termine di un match folle e molto combattuto, che consente ai monzesi di mantenere la vetta del girone.
Partita sconsigliata ai deboli di cuore ed in generale a chi soffre di pressione alta: dopo un avvio di pregevole fattura gli ospiti smettono di giocare, e lasciano strada ai locali, che con una gragnuola di triple prendono il largo, conducendo 26-16 alla prima sirena. Lo “sciopero bianco” dei monzesi continua nella seconda frazione, coach Carati non sa più a che santo votarsi mentre dall’altra parte Trezzano colpisce ancora, sebbene con minore precisione: all’intervallo lungo lo score dice 40-27 per i padroni di casa.
Dopo una vibrante e colorita sfuriata del coach, Monza rientra in campo con maggiore determinazione, e comincia a mettere qualche granello di sabbia nei meccanismi offensivi dei locali; il terzo quarto si chiude con un punteggio aberrante (8-7 per Monza), ma va detto che gli Sciacalli stanno perdendo fiducia, ed il muro difensivo eretto dai bianchi di Carati è davvero solido.
Si arriva al quarto periodo con Monza sotto di 12: ma come ci insegna Springsteen, “No surrender”, e gli ospiti non si arrendono, anzi parte un vero e proprio assalto all’arma bianca verso il fortino trezzanese; la palla pesa, le gambe si fanno di legno, gli errori si moltiplicano ma Monza trova i giusti spiragli, e con un veemente 14-2 si aggiudica la frazione, e soprattutto porta l’incontro all’overtime!
Nel supplementare, pur non brillando, Monza presidia l’area e mantiene un’adeguata pressione sul perimetro, e non senza qualche patema d’animo espugna Trezzano, mantenendo la vetta solitaria nel girone!
I tabellini: Veneziani 14, Saldana 12, Chiarot 9, Azzaretto 8, Bertoldi 5, Sansoni 3, Sascor 2, Ricci 2.