Vittoria sofferta
AS Monza – Virtus Lissone 60-57
AS Monza: Capra n.e., Riboni, Marchini 18, Panzeri G 12, Brambillasca 4, Colombo 7, Cassanmagnago 2, Lomuscio 5, Rossi A 5, Ferrario 3, Panzeri J 4, Cammareri n.e.
All. Santolini.
Virtus Lissone: Parma 4, Gabanella 7, Brambilla 11, Arosio 3, Spinelli 4, Nizzardo, Mazza 7, Villa 10, Kalcic 5, Bastia 6.
All. Ferraina.
Progressione: 20-19 / 30-31 (10-12) / 38-44 (8-13) / 60-57 (22-13)
AS Monza, reduce dalla brutta partita fuori casa contro gli agguerriti Wildboars di Barlassina, fa ritorno nel campo amico del PalaRovagnati dove ad attenderli c’è il gruppo lissonese, che offrirà una partita ancor più impegnativa per i monzesi.
Monza parte forte in attacco, nonostante un po’ di confusione con gli schemi della nuova stagione e gli avversari “on fire” con il tiro dalla lunga distanza (saranno 8 le triple a fine partita).
L’arbitraggio resta poco gentile con la squadra di casa: saranno 8 i falli commessi alla fine del primo quarto contro i 2 della Virtus e, in aggiunta, Monza fa fatica a ripartire in contropiede, perdendo molti palloni e sbagliando tanto, forse troppo, canestri facili da dentro il pitturato.
AS entra in campo dopo l’intervallo più spenta e meno concentrata di prima, abbassa l’intensità difensiva e permette agli avversari di concretizzare molto di più, tanto da chiudere il terzo quarto con un ritardo di 6 punti da Lissone.
Un quarto periodo sempre in rincorsa (40-49 quando mancano 8 minuti di gioco), permette dapprima di superare gli ospiti che perdono intensità difensiva, e di sorpassarli poi definitivamente grazie ai tiri liberi finali guadagnati nel tentativo ultimo di recupero da parte della Virtus Lissone.
Nota dolente per AS Monza: A metà terzo quarto, Brambillasca subisce un infortunio in contropiede che potrebbe influenzare l’intera stagione (si sospetta la rottura del crociato anteriore).
Il commento “tecnico”
Marchini dimostra che la partnership con Windows è stata una scusa per prendersi più punti nella partità successiva: Marketeer
Brambillasca mette in garage il quad, speriamo per il minor tempo possibile: On-the-road
Colombo dimostra il suo grande altruismo regalando tanti palloni agli avversari: Coccoloso
Panzeri J. e Rossi A. recuperano palloni come se piovessero: Mangia-palloni
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